"Chi è l'ebreo?" Secondo Amos Luzzatto, medico chirurgo, dal 1997 Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, i caratteri identitari di maggior peso sono il possesso di una lingua condivisa, di un rituale e di una storia comuni. Questo vale, in Europa, almeno fino all'Emancipazione.
[...]
Da Napoleone in poi, agli ebrei, viene chiesto da parte dei "gentili" di adeguarsi alla nuova formazione dell'Europa delle nazioni, divenendo cittadini "di religione mosaica" dei neoformati stati nazionali: cioè di assimilarsi. Ma in verità "assimilarsi" per gli ebrei non vuol dire "dissolversi", bensì arricchirsi delle esperienze delle popolazioni contigue.