L'autrice descrive isole dai nomi esotici: Comore, Madagascar, Maldive, Maurizio, Riunione, Seychelles. Le analoghe condizioni geografiche di questi luoghi spiegano il comune destino a cui sono stati soggetti.
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Ma, al di là dei tratti comuni, l'opera mostra le particolarità di ciascuna isola, le tradizioni e le leggende dei loro abitanti: il trono della regina di Saba sprofondato nel cratere del Kartala, il Madagascar coi suoi baobab, le agavi messicane di Imerina Ambaniandro, le probabili origini dravidiche degli abitanti delle Maldive.