Daniel Varujan nato nel 1884 in Anatolia, morì nel 1915 vittima dell'olocausto del popolo armeno.
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E' stato definito il Garcia Lorca d'Oriente che approda al canto della speranza, attraverso un percorso di maturazione anche religiosa; le poesie di Varujan, più che liriche sono storie in versi, il suo stile è pieno di immagini e di colori, racconta la vita, le gioie, la preghiera dei semplici, l'amore, la famiglia, l'angoscia per il padre scomparso in prigione, l'orrore dei massacri e la bellezza di un campo di papaveri.