"Mi piace in camera da letto lasciare la finestra aperta quando non ci sono.
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Perché così anche quando non ci sono giorno per giorno notte dopo notte possono entrare le lune piene le lune mezze e le lune sottili come un'unghia, anche quando ci sono e non le vedo e dimentico di guardarle; le stelle, i colori dei tramonti, il rumore dei tuoni, gli odori che si porta il vento e il canto dei merli; anche quando non li avverto e ne resti pure il piccolo residuo, un'ombra impercettibile: può darsi che attraverso questa loro traccia ricuperi la luna le stelle i tramonti la transumanza delle nuvole e quanto d'altro le stagioni portano, il gracchiare delle mie cornacchie, e li ritrovi dentro i sogni." Questa ed altre riflessioni su piccoli momenti della vita.