«Si guardavano e capivano che adesso dovevano vivere entrambe, furiose com'erano, in quello stesso appartamento. Naso contro naso». Katja, scampata all'assedio di Leningrado, ma irrimediabilmente segnata dalla guerra, cresce a Taskent dove sopravvive grazie alla sua rapace voglia di vivere, dedicandosi al contrabbando.
[...]
Vera, sua figlia, è una bambina dallo sguardo torvo e beffardo, dotata di un precoce talento artistico e destinata a un futuro successo come pittrice. Sullo sfondo della Taskent multicolore del dopoguerra, crogiolo di culture e Babele di lingue, le due eroine, due personalità forti e complesse, intrecciano le proprie vite in un superbo romanzo ricco di colori e di suoni, in cui la vita, l'arte e la bellezza avranno il sopravvento sulle mostruosità della guerra. Il sole dolce dei ricordi ha venduto in Russia più di 450.000 copie. È stato all'ottavo posto nella classifica dei bestseller delle "Moscow House of Books" e al dodicesimo posto dei Top-25 in Russia del «Kommersant-Money Weekly». In Spagna è entrato nelle top ten dei libri più venduti.