Da ragazzo Lewis Carroll aveva conosciuto i segreti dell'arte del prestigiatore, il cui fascino gli restò sino alla morte e che gli fece venire la smania di sconcertare, illudere e divertire. In seguito si rese anche conto che la matematica, materia di cui era professore, rappresentava un infinito strumento di meraviglia che spesso rivelava aspetti sconcertanti che .
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neppure lui sapeva giustificare. Questo libro rappresenta la raccolta quanto più possibile esauriente dei giochi e dei rompicapi originali nati dalla passione di Carroll per la matematica ordinati secondo una sequenza cronologica parallela alla vita dell'autore che non era riuscito a portare a termine il progetto di dar vita a un Paese delle meraviglie letterario ben più realistico di quello di Alice.