Unico laboratorio al mondo dove si studia la decomposizione dei cadaveri, la Fabbrica dei Corpi, nel Tennessee, è «abitata» da centinaia di corpi senza vita, che vengono monitorati in tutte le condizioni possibili: nudi, avvolti nella plastica, vestiti con abiti di cotone o di fibre sintetiche, sistemati in pozze d?acqua o sotto lastre di calcestruzzo, chiusi in roulotte o edifici climatizzati? Un regno a dir poco bizzarro e governato da un sovrano assoluto: l?antropologo forense Bill Brockton, le cui ricerche sono state spesso decisive per risolvere i casi più complicati o singolari. Proprio come quello che lui si appresta a «ricreare»: in un bosco dei dintorni, infatti, è stato ritrovato il cadavere di un uomo, appeso a testa in giù, decomposto soltanto nella parte inferiore del corpo, mutilato e con addosso abiti femminili. Tuttavia, proprio mentre si prepara ad accettare quell?ennesima sfida scientifica, il dottor Brockton viene travolto da un?autentica bufera, che lo obbliga a difendersi da un?incredibile accusa?