Artisti epocali e finali, Bacon e Beckett sono uniti, in questo originale saggio di Nadia Fusini, nel cerchio di una comune ossessione: come arriva oggi l'uomo, e l'artista per lui, a prendere possesso e visione della realtà dopo la caduta delle utopie estetiche. L'autrice indaga una posizione culturale, ma nello stesso tempo disegna due ritratti umani.