In quest’opera sono state raccolte una decina di interviste I rilasciate da Karl R. Popper nell’arco di un venticinquennio a riviste e quotidiani italiani e stranieri.
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In esse Popper affronta i grandi temi della sua ?loso?a (da quelli relativi alla scienza a quelli della politica), ma anche i temi della più pressante attualità (dal crollo del marxismo al controllo delle nascite, dal pericolo nucleare ai danni provocati dalla televisione). Da esse, quindi, emerge il Popper grande “guru”, “maître-àpenser” del mondo culturale internazionale. Si tratta del Popper, in assoluto, più noto al grande pubblico italiano, il Popper che conferma la sua avversione per i “nipotini” di Marx, per i burocrati ottusi (veri e propri “dittatori tascabili”), per i ?loso? di professione e per gli intellettuali (vittime di vizi vistosi e meschini quali “l’arroganza, la prepotenza, la saccenteria, la vanità” e l’oscurità). Il volume è completato da una intervista a Dario Antiseri, uno dei più noti studiosi del pensiero del celebre epistemologo viennese.