In questa storia si muovono una donna e un uomo, Dama e Dulcineo, attori che consumano in scena la loro travolgente passione d'amore. Ma la vera assoluta primadonna del libro è Venezia.
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L'autrice racconta la Venezia dei suoi ricordi più intimi, delle sensazioni profonde, delle suggestioni, dei racconti antichi, quella che ha lasciato in lei una traccia indelebile perché le ha insegnato la grammatica della bellezza. Ma è anche quella amata e insieme detestata di una donna innamorata che tra calli, ponti, campanili, lusinghe, promesse e ricatti vive una grande e tormentosa storia d'amore.