Questo volume trae ispirazione dagli incontri di un sociologo della cultura con vari tipi di pubblico.
[...]
Sollecitato da domande e invitato a porne, sospinto a misurarsi con le richieste di senso o con il bisogno di allargare il campo psicologico allo sguardo, Paolo Jedlowski si confronta con la dimensione dialogica della sua disciplina, con la sua capacità di essere riflessiva, e di apportare spunti illuminati e vivi. Affrontando temi che vanno dall'amicizia al razzismo, dalla vita quotidiana ai fumetti, dalla letteratura alla storia della sociologia l'autore si occupa in realtà di ciò in cui crediamo e che facciamo ogni giorno, dei modi con cui attribuiamo senso a quello in cui ci imbattiamo.