Guerrino detto il Meschino. Questa riproposizione di un'opera che rischiava di essere dimenticata dai più giovani è dovuta soprattutto allo studio e alla passione della curatrice Maria Rossi. Il protagonista difende donne in pericolo, affronta ostacoli di ogni tipo e cerca di scoprire il mistero delle sue origini interrogando anche la famosa Sibilla.
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L'attualità di questo curioso, originale e inquieto cavaliere medioevale, non a caso molto caro ai tanti italiani costretti all'inizio del '900 ad emigrare oltre oceano, sta nel viaggio compiuto tra genti e luoghi d'Oriente e d'Occidente dove si confronta con culture assai diverse tra loro. I suoi valori sono ovviamente quelli del tempo, ma l'originalità, il coraggio, la generosità di certe sue azioni, che furono di conforto a chi partiva per bisogno e senza certezze, acquistano nuovi significati ora che tutti sono chiamati all'accoglienza e alla conoscenza del vicino, sempre più spesso giunto da molto lontano.