Pubblicato nel 1847, "Il cugino Pons" è l'ultimo romanzo di Balzac. Scritto contemporaneamente al romanzo più tetro e disperante della "Comédie Humaine", la "Cugina Bette" (1846), costituisce uno straordinario documento dell'ultima fase dello scrittore, alla vigilia della Rivoluzione del 1848.
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Balzac, ancora una volta, sa interpretare il clima di conflitto che attraversa la società il cui "progresso" comporta l'annientamento dei deboli. In questa società che il monarchico Balzac dipinge a tinte fortemente contrastate, in bianco e nero come in certe litografie di Daumier, non c'è più posto per sentimenti disinteressati come l'amicizia e l'amore dell'arte.