Questo libro racconta gli aneddoti, le follie, gli eroismi e la santità dei primi monaci ed eremiti, sia uomini che donne, colonna e fondamento della civiltà cristiana. Si scopre così un mondo vasto e ricchissimo di cultura, umanità e santità che viene prima di San Benedetto e da cui egli stesso attinse a piene mani.
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In un tempo nel quale la persecuzione era finita ed essere cristiani cessava di essere una proposta contro la mentalità comune, ecco la risposta estrema, totale, agli ideali evangelici: i nuovi martiri sono i monaci, coloro che prendono il Vangelo alla lettera, non credono possibile nessun compromesso, ma neppure nessuna coesistenza col mondo: per cercare Dio bisogna spogliarsi di tutto, abbandonare tutti, mortificare il corpo, combattere con tutto quello che ci distoglie o ci allontana da Lui, vivere in funzione dell'eternità. Sorsero così sui monti dimore di eremiti, e il deserto si riempì di eremiti, uomini che erano usciti dalle proprie case e avevano abbracciato una vita celeste (Atanasio Vita Antonii, cap 14).