Sono molti vari nel Novecento i modi in cui il presupposto dell'autonomia della cultura agisce nelle forme e nelle espressioni individuali, cioè nelle risposte delle singole coscienze alle sollecitazioni del presente storico.
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Questo libro propone una integrazione conoscitiva rispetto alle forme storiografiche tradizionali, cioè rispetto alla storia della cultura che, quando non è rimasta bloccata in una prospettiva specializzata, non si è posta in ogni caso come storia di prodotti intellettuali, come conoscenza critica dei loro modi di produzione, e cioè della loro oggettiva funzione di mediazione e di riproduzione.