Gli studi che riguardano il trattamento della balbuzie in età adolescenziale sono tuttora pochi e tendenti ad assimilare la riabilitazione dell'adolescente a quella dell'adulto.
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Se ciò è valido dal punto di vista tecnico, non lo è da un'ottica psicologica, perché la buona risoluzione del sintomo si fonda sostanzialmente su una corretta organizzazione dei punti di forza rispetto ai punti di debolezza del paziente e, per l'età adolescenziale, il riabilitatore non può non tenere conto che, a differenza dell'età adulta, essa è una fase di sviluppo problematica e turbolenta che richiede molta attenzione soprattutto nel dosaggio degli interventi e nella corretta integrazione di essi. Continuando un itinerario iniziato nel libro La balbuzie in età infantile già edito dalla Franco Angeli, le autrici sostengono non solo l'utilità di un approccio multidisciplinare al problema, ma anche la necessità di superare eventuali conflitti di competenza tra area medica ed area psicologica al fine di adottare percorsi clinico-riabilitativi integrati.
Il libro traccia così un itinerario teorico-pratico che, nella prima parte, conduce il lettore alla comprensione delle dinamiche psico-fisiche e sociali caratterizzanti l'adolescenza, nella seconda parte lo informano sui criteri e sulle procedure diagnostiche che consentono al clinico di configurare le caratteristiche del disturbo e costruire un progetto terapeutico individuale, e, nella terza parte, lo introducono alla conoscenza delle metodiche riabilitative da adottare e degli interventi psico-educativi da indirizzare alla famiglia, alla scuola e ai gruppi sportivo-ricreativi di cui l'adolescente fa parte. Scale di valutazione, schemi riassuntivi e casi clinici esemplificativi integrano il testo facilitando la comprensione del contenuto teorizzato; in appendice sono allegati strumenti operativi utili a chi già opera nel settore.