Sullo sfondo del confronto tra due popoli dalle mentalità profondamente diverse (da una parte la tradizione celtica legata alla natura magica del creato e agli antichi riti druidici; dall'altra, la violenta ideologia nomade degli sciti) si innesta la vicenda della celtica Epona delle Montagne Blu soprannominata "la dea dei cavalli", e del principe nomade scita Kazhak, spietatamente perseguitati per l'impossibile amore che loro malgrado li ha uniti. Edizione tascabile su licenza Nord.