Nel romanzo, narrato a più voci, prende corpo la saga di una famiglia e di un'epoca. La prima voce narrante è quella del bisnonno di Dalva, un patriarca che ha del sangue Sioux nelle vene e un temperamento romantico e artistico, anche se ciò non gli ha impedito di accumulare terre e bestiame in quantità.
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Il secondo io narrante è Nelse, il figlio illegittimo di Dalva che conduce un'esistenza da nomade vivendo sotto una tenda. Ma il richiamo di casa lo induce a tornare inm Nebraska dove ancora vivono sua madre e sua nonna, Naomi, l'unica che da quella terra non si è mai staccata. Solo Dalva abbandona la strada di casa mettendosi alla ricerca del suo giovane amante, Duane, che morirà suicida.