In questi tre saggi di "psicologia della liberazione" Hillmann tesse dunque un filo che collega l'interiorità al mondo, in una lezione attenta sia ai maestri del passato sia alla situazione attuale dell'uomo, fino a mettere in luce la corrispondenza tra la perdita del senso estetico e i disastri ecologici dell'ambiente che lo circonda.
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Per emancipare il cuore dagli angusti confini dei dogmi religiosi e del meccanicismo medico, per restituire l'anima al mondo da cui è stata bandita.