Il Veneto è stato codificato come modello capace di tenere assieme lo sviluppo economico più avanzato ed il più saldo conservatorismo politico. I cardini della famiglia-azienda e dell'egemonia culturale cattolica sembravano mettere in luce anche una radicata tradizionalità dei comportamenti e degli orientamenti femminili.
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In realtà le donne hanno mostrato una profonda attitudine al cambiamento, anche più precocemente di quel che è avvenuto nei comportamenti politici ed economici. Infatti la secolarizzazione nei processi demografici, formativi e della partecipazione sociale ha preceduto la deideologizzazione della politica, mentre ha contribuito a definire nuovi profili della presenza femminile sul mercato del lavoro e nelle professioni.