sebina, you, sebinayou, opac, catalogo, servizi, biblioteca, utente, BinP, Polo regionale del Veneto, Treviso, Belluno, Venezia

  • Immagini
  • Digitale
  • Web

Novelle poliziesche

Pessoa, Fernando

1999

Abstract

Apparse per la prima volta sulla rivista "Investigçao" nel 1953, le "Novelle poliziesche" di Fernando Pessoa fanno parte di quella lunga serie di opere, pubblicate postume, come del resto gran parte della produzione del grande scrittore portoghese, che Pessoa non ha potuto o voluto portare a compimento; opere spesso lasciate in uno stato molto embrionale, ma a volte anche - come nel caso di queste novelle - opere che, ben oltre la loro importanza documentaria, affascinano come le pagine incompiute di un grande musicista. Appassionato di romanzi gialli, lettore e anche traduttore di Poe, Pessoa inventa nel personaggio di Abilio Fernandes Quaresma un investigatore i cui tratti rivelano - come scrive Roberto Mulinacci nella nota critica che accompagna il volume - "un'indubbia somiglianza con Auguste Dupin, per via di quella capacità di deduzione logica che non si sostanzia di prove ed elementi indiziari, bensì della sottile acutezza dei ragionamenti". Quaresma, secondo la definizione dello stesso Pessoa, è un 'decifratore', e questa sua qualità appare non solo nelle più compiute tra queste "Novelle", ma anche in quelle rimaste soltanto abbozzate. L'altro racconto qui riunito, "Una cena molto originale", che apre il nostro volume, appartiene alla produzione in lingua inglese del grande scrittore e dunque precede cronologicamente le "Novelas policiárias"; proprio nel nome di Poe, però, ad esse si apparenta, per quel fascino mai intramontato in Pessoa per la 'ghost-story', che gli fece scrivere: "il più precoce cibo letterario della mia infanzia furono i tanti romanzi del mistero e delle più spaventose avventure".