Il libro racconta un mito, una leggenda tramandata oralmente, che illustra la storia di un popolo del Nepal tra i meno conosciuti e meno documentati dell'intera regione himalayana.
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La scelta quasi azzardata di riportare senza commento o rielaborazioni le parole di uno sciamano della tribù permette di cogliere intatta tutta la forza di quel racconto, il significato e il valore che questa storia ha per quel popolo che la considera ancora oggi una narrazione sacra. Le fotografie di Fabrizio Gaggini si configurano come lo strumento privilegiato per accompagnare il mito. La loro peculiarità consiste proprio nel proiettarci in questo lontano mondo e di farcelo percepire in tutta la sua nudità e semplicità.
