Per il restauro del dipinto di Tiziano Vecellio Amor sacro e amor profano, sono state riunite a Roma, nel Palazzo delle Esposizioni, diverse importanti opere del pittore cadorino.
[...]
Il dipinto fu realizzato nel 1514 per il matrimonio tra Nicolò Aureli e Laura Bragarotto (i cui stemmi compaiono nel dipinto) e va letto in chiave allegorica; tra le numerose interpretazioni, va ricordata quella di Panofscky, che ne aveva sottolineato il linguaggio coloristico.