"Ogni vita comporta un'invisibile interiorità, che ne è la sostanza. Per coglierla, occorre un aggiramento delle apparenze sensibili, un balzo controcorrente, quale fa il salmone, simbolo vivente della conoscenza nelle Scritture norrene.
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L'aggiramento, il salto porta dal piano dei participi passati a quello dei presenti; dalla natura naturata alla naturante, dall'esperienza vissuta alla creazione vivente" (Elémire Zolla).