Victorine ha abbandonato un marito, due figli, un'esistenza tranquilla nella provincia francese della fine dell'Ottocento per seguire l'uomo del suo destino nelle lontane colonie orientali.
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Immaginando che sia la stessa Victorine, a ripercorrere nella memoria quel suo salto nel buio e nel gorgo della passione, l'autrice torna indietro nel tempo, prima nella Vandea degli ultimi anni del XIX secolo, poi nell'esotica Indocina. Victorine è solo una ragazzina quando incontra per la prima volta Antoine e ne rimane ammaliata. Ma sposerà Armand, il solido Armand, il buon marito e il buon padre dei suoi due bambini, cittadino modello e compagno fedele. Fino al nuovo, decisivo, incontro con Antoine.