La casa editrice Peverell Press, fondata nel 1792, sta per subire importantoi cambiamenti. L'anziano presidente è appena scomparso e il suo posto è stato preso dal figlio del principale azionista, Gérard Etienne, un francese senza scrupoli i cui nemici non si contano: dall'amante umiliata all'autore respinto, a uno staff editoriale che lo considera una minaccia.
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Sono dunque in molti a essere sospettati quando viene trovato morto nel suo ufficio, col cadavere orribilmente profanato. Mentre il tamigi scorre imperturbabile portando il suo carico di memorie, Adam Dalgliesh deve confrontarsi con un intreccio all'apparenza inistricabile di odio, risentimenti, relazioni corrotte o degradanti. E con un assassino che non esita a colpire di nuovo.