Lisario Morales è muta a causa di un maldestro intervento chirurgico, legge di nascosto Cervantes e scrive lettere alla Madonna. Quando non può opporsi alla violenza degli adulti, dorme e da mesi, ormai, è immersa in un sonno profondissimo, dal quale nessuno riesce a destarla. Fino all'arrivo di Avicente Iguelmano, medico fallito giunto a Napoli per rifarsi una reputazione nelle colonie.
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Avicente riuscirà a richiamarla alla vita risvegliandone i sensi nel modo più ardito e conturbante: il mistero abissale, indescrivibile del piacere femminile, l'incontrollabile ed eversiva energia delle donne.