Questo libro non è un'ennesima storia o cronaca di ciò che nell'ottobre 1917 avvenne a Pietrogrado e in Russia, ma qualcosa di nuovo: una visione dei "dieci giorni che sconvolsero il mondo" attraverso il prisma delle riflessioni, per lo più finora ignorate o ignote, dei maggiori uomini di cultura russi (storici, filosofi, letterati, politici), di tendenza per lo più liberale e socialista, sul senso e il valore di un evento che ha determinato il corso della storia del Ventesimo secolo. Dal loro insieme esce uno spaccato inedito, profondamente problematico e critico della rivoluzione nella sua fase iniziale (quella leniniana, fino alla metà degli anni Venti), ma già segnata da quello che sarà lo sviluppo successivo. Un libro che apre spazi a una nuova comprensione dell'Ottobre russo, del suo significato, delle sue ripercussioni internazionali. A novant'anni di distanza, un'occasione per ripensare liberamente la "rivoluzione d'Ottobre".
I documenti della sezione PRO. sono temporaneamente indisponibili. E' possibile attualmente effettuare richiesta di prestito per le seguenti sezioni presenti a Palazzo Bembo: LOG e AUDIOLIBRI (Adulti), R., R.A, R.B, R.C (Biblioteca dei ragazzi)