Costance Briscoe è nata a Londra nel 1957 da genitori immigrati giamaicani, prima di sei figli. Da allora è sempre stata maltrattata dalla madre, sia fisicamente sia psicologicamente, per il solo fatto di essere considerata "brutta".
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Regolarmente picchiata, lasciata senza cibo, disperata, Costance si rivolge autonomamente ai servizi sociali per essere presa in custodia, e quando il tentativo fallisce tenta il suicidio bevendo candeggina. A tredici anni la madre se ne va, lasciandola da sola senza riscaldamento, elettricità e cibo, ma Constance trova la forza di andare avanti, il coraggio di continuare una vita iniziata ferocemente.