Nel calcolo mentale, i bambini di oggi utilizzano le stesse tecniche che usavano i loro coetanei fin dall'antichità: operano cioè senza fare riferimento al codice dei numeri arabi, senza vedere le cifre, ma basandosi solo sul codice semantico e quello lessicale.
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E ancora oggi, prima di incontrare i numeri scritti, ogni bambino conserva un “genio innato” per la numerosità, che precede qualsiasi nozione impartita da genitori o insegnanti. Partendo da questa teoria, il volume presenta le strategie del calcolo mentale, che sono diverse e indipendenti dalle procedure del calcolo scritto. L'approccio analogico-intuitivo mira a sviluppare una struttura di riferimenti ordinati che funzioni nella mente dell'alunno come una carta geografica per orientarsi nel calcolo, una struttura semplice, regolare e replicabile in tutte le dimensioni e che permetta all'alunno di riconoscere quantità anche elevate in modo estantaneo, senza contare.
Facile da utilizzare, il programma consente, attraverso una velocissima compilazione, di acquisire la struttura posizionale delle quantità entro il mille, per poi passare a un itinerario guidato di addizione e sottrazione, moltiplicazione e divisione, intese come manipolazioni intuitive delle quantità. Il metodo può essere applicato con alunni di scuola elementare e media, per attività di sostegno e recupero, oltre che con bambini stranieri con difficoltà di lingua.