Venezia, in una chiesa viene scoperto il corpo mummificato di un sacerdote vissuto nel sedicesimo secolo. Nello stomaco si trova una fialetta di vetro contenente alcuni semi e il disegno di una strana pianta, ormai estinta.
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La stessa immagine appare dipinta su una parete del Tezon Grande nell'isola del Lazzaretto Nuovo, luogo che in passato accoglieva le navi in quarantena sospettate di portare il morbo della peste. A notare un simile collegamento è Arianna Carraro, durante una visita al sito del Lazzaretto con i suoi alunni. Da quel momento avrà inizio una serie interminabile di morti agghiaccianti e inspiegabili. L'insegnante sarà risucchiata in una vicenda a cavallo tra i secoli, fra amori clandestini ed eventi misteriosi, come i pericolosi esperimenti per ricercare la memoria storica dell'Umanità, che rivelerà il fragile rapporto tra il passato e il presente di una città unica al mondo: Venezia e la sua Laguna. Arianna, spalleggiata dal professor Martin, affascinante dirigente scolastico dotato di capacità investigative e di magnetici occhi azzurri, riuscirà a far riemergere dalla sabbia una storia incredibile, sepolta dall'inesorabile trascorrere del tempo.