Il ritratto di Giustina e Ottavio Pagani Cesa di Placido Fabris è indicativo della molteplicità di modelli ispiratori del ritrattista, che attinse agli insegnamenti di Politi e Matteini (suoi insegnanti presso l'Accademia veneziana), alla ritrattistica inglese, ad esperienze engresiane e neoclassiche. Può essere ascritta al catalogo di Agostino Ridolfi la tela di s. Eurosia nella chiesetta di S. Tomaso di Levego.