Viene qui ripercorsa la storia soprattutto otto-novecentesca di un'area significativa della città di Vicenza, quella che proprio a fine Ottocento, per analogia topografica e affinità di carattere dei suoi abitanti con il Trastevere di Roma, fu chiamata con lo stesso nome. Si tratta di quella parte della città che è situata ad oriente del Bacchiglione, subito al di là del ponte degli Angeli.
[...]
Questo nome, anche se privo di una consacrazione ufficiale, divenne di pubblico dominio, caratterizzando un quartiere popoloso e proletario, percorso da tensioni e fermenti sociali e culturali. Il Trastevere vicentino fu anche spazio di associazionismo operaio, artigiano, politicamente filo-risorgimentale e progressista, caratterizzato da frequenti i momenti di ritrovo ludico comunitario.